Nel 2020, anno della pandemia, Facebook è stato il social più utilizzato in Italia, a seguire YouTube ed Instagram. Facebook oltre ad essere il “luogo” più frequentato è anche quello in cui i nostri connazionali trascorrono più tempo.
TikTok, utilizzato ancora molto dai giovanissimi, è impiegato anche nella fascia di età 18-54 anni.
Le attività di ecommerce non possono permettersi di vendere prodotti usando “solo” i loro siti web e le piattaforme social sono una fase essenziale dove commercializzare i prodotti/servizi ed influenzare le scelte degli utenti. Molte attività si affidano abbastanza ai negozi social per supportare i loro siti web.
Qualunque sia il modello di business da te adottato è bene che tu sfrutti i social media per far crescere la tua attività.
Usa un calendario dei contenuti
La tua presenza sui social media è importante quanto la pianificazione dei contenuti testuali, immagini o video. Il modo più semplice per impostare il calendario è tramite un foglio excel (oppure tramite un calendario digitale), con i giorni della settimana ed i contenuti programmati per i vari social. Con questa panoramica vedrai come appariranno i tuoi contenuti nel corso del tempo. Un altro calendario utile è quello relativo alle festività annuali, con i principali eventi, quali: San Valentino, Pasqua, Black Friday, ecc. quindi non perderti nessun evento importante.
Condividi valutazioni positive
Quando ottieni recensioni e valutazioni positive condividile con il tuo pubblico, perché queste hanno un ruolo importante. Sai perché?
Il 70% dei consumatori controlla le recensioni dei prodotti prima di un acquisto … scommetto sia capitato anche a te: prima di comprare qualcosa online leggi le valutazioni di chi ha comperato e provato prima di te.
Per il 90% delle persone leggere le recensioni in rete influenza la loro decisione nell’acquisto. Le persone si fidano di chi ha provato il prodotto e se vuoi creare fiducia attraverso il tuo profilo social mostra le recensioni.
Usa i video!
Con il sempre maggior utilizzo dei dispositivi mobili – anche più dei computer – i video sono il contenuto dominante per la loro facilità di fruizione su piccoli schermi. Quindi la soluzione per affermare la tua posizione sui social è creare video, con alcune idee:
- Breve durata
- Rivolgiti ad un pubblico giovane
- Adotta un tono giocoso per vendere i tuoi prodotti/servizi
- Usa la storytelling per creare post coinvolgenti
- Crea video dal vivo (live) e coinvolgi il pubblico in tempo reale
I social network, inizialmente usati per mettersi in contatto con vecchi amici e condividere le nostre attività, oggi sono divenuti parti integranti delle nostre vite, tanto che molte tipologie di lavoro sono imprescindibili da essi.
Non solo, i social sono soprattutto piattaforme visive, luoghi dove coinvolgere il tuo pubblico e sperimentando un po’ scoprirai a quali contenuti rispondono meglio i tuoi utenti.
Cosa significa social network?
In sociologia, il termine social network identifica un gruppo di persone legate da relazioni sociali. Una rete di individui che condividono passioni, interessi e formano una comunità intorno ad essi. Si chiama infatti “rete sociale”.
Nel tempo, però, l’espressione ha assunto un altro significato ed è passata ad identificare lo strumento con il quale essa entra in contatto ed interagisce.
Tecnicamente lo strumento che permette queste interazioni si chiama social media, ma ultimamente le due espressioni sono divenute interscambiabili, anche se di fatto rappresentano due contesti diversi.
Che differenza tra social media e social network?
Spesso confondiamo le due definizioni, tanto da usarle come sinonimi.
Ma la differenza principale è questa:
- Social media → è lo strumento – o gli strumenti – (app, software, sito web, piattaforme come Facebook e Twitter, ecc.) tramite il quale le persone creano la propria rete di comunità online;
- Social network → insieme di persone che creano la collettività in rete;
Quali professioni nascono con i social?
I social media ed i social network hanno fatto nascere posizioni lavorative che fino a qualche decennio fa non esistevano. Molte attività ed aziende hanno creduto e credono ancora nelle potenzialità dei social, grazie ai quali possono raggiungere più clienti, rispetto a metodi di pubblicità tradizionali.
Tra i lavori dediti ai social troviamo:
- Social media manager. Si occupa di social network marketing, una strategia che prevede l’uso di tecniche pubblicitarie. Le attività, attraverso queste, promuovono i prodotti/servizi, per coinvolgere al meglio il loro pubblico e raggiungere nuovi clienti.
- Influencer marketing. Conosciuto come Influencer, è una strategia marketing basata sulla scelta di una o più persone da parte di varie attività, per divulgare il loro messaggio aziendale attraverso i propri profili social.
Quali social affiancano Facebook?
Tutti consociamo di nome Mark Zuckerberg ed il suo impero di nome Facebook. Ma prima di dar vita al social media più famoso, in veste di studente universitario aveva realizzato un progetto chiamato “Facemash”, nato quasi per scherzo nel 2003 e con il quale ha gettato le basi per un progetto più grande. Così nel 2004, con l’aiuto di altri compagni universitari, ha dato vita a Facebook. Alcune università americane hanno libri con nomi e foto dei loro studenti e per uno scopo simile nasce il social media, con l’intento di far socializzare gli studenti più facilmente.
Twitter, altro social importante, è nato nel 2006 e inizialmente ideato come piattaforma di comunicazione per dispositivi mobili. Twitter, ossia “cinguettare”, permette lo scambio di informazioni tramite i tweet (“cinguettii”), brevi messaggi (massimo 140 caratteri), simili ai cinguettii di un uccellino.
LinkedIn, pensato per i professionisti che offrono e cercano lavoro, è uno dei social network con profili professionali più usati in ambito lavorativo; tramite il proprio profilo è possibile rendere pubbliche le proprie competenze, al fine di proporsi.
Nel 2010 viene poi lanciato Instagram che permette agli iscritti di caricare e condividere foto e video con la propria rete di contatti.