La sicurezza influisce sulla SEO
Voglio chiudere questo breve excursus sulla local SEO affrontando un ultimo argomento.
La sicurezza informatica, la protezione dei contenuti, quella dei dispositivi e dei siti web devono essere le basi dalle quali partire per progettare l’architettura del sito stesso e della strategia SEO.
Anche se un sito web non è stato violato, attacchi costanti di hacker possono impedire a Google di analizzarlo correttamente. Tante sono le tecniche per prendere in ostaggio un sito internet: rallentamenti nel traffico web, inserimento di link malevoli al suo interno, richiesta di riscatto successivamente al furto dei suoi dati/contenuti, ecc. Queste sono solo alcune.
I CMS come tutte le piattaforme non di proprietà sono suscettibili ad attacchi hacker, perché? È facile dirlo: se i CMS sono utilizzati da milioni di persone la possibilità per un hacker di trovare falle nel sistema o “porte aperte” è più facile e meno dispendioso che provare a vulnerare un sito progettato da zero ed utilizzato solo per noi stessi.
Ma non pensare che sia i CMS che noi webmaster si possa essere tanto sprovveduti da non impedire un attacco. Potenziali offensive sono monitorate e bloccate in maniera temporanea o permanente. Ti dico per esperienza di aver vietato l’accesso a siti internet ad indirizzi IP di vari visitatori che si comportavano in maniera sospetta e che non avevano il solo interesse di navigare il sito web.
CONCLUSIONE
Ormai avrai capito che i nuovi device mobili sono gli strumenti di ricerca, soprattutto per quella locale. Per questo è bene rispondere in maniera mirata al fine di soddisfare queste nuove metodologie. L’utente sia che viva o che si sposti in un’area geografica effettua ricerche su internet non solo dal Pc, ma principalmente dal proprio smartphone o tablet. Sarà certamente capitato anche a te. Per questo comparire a livello locale nei risultati del motore di ricerca è un aspetto che non puoi trascurare.