Perché scrivere un ebook? – 1° parte

Chiediamoci subito una cosa: cosa fa decidere una persona di scrivere un ebook?

Un ebook come sai è un libro in formato elettronico e permette di creare una pubblicazione con il solo costo della stesura dei testi e della loro impaginazione. Non ci sono costi di stampa – e questo non è poco – perché non hai l’onere di trovare una casa editrice disposta a spendere tempo e denaro per il tuo lavoro, specie se per loro sei un illustre sconosciuto.

Il mio cliente aveva la necessità realizzare un ebook ed a me ha affidato l’impaginazione e la realizzazione della copertina.

Ma il suo pensiero è stato “e ora da dove inizio”? La prima cosa che ho consigliato è stata quella di organizzare l’ebook in capitoli, scegliere un titolo accattivante ed esplicativo, una descrizione, creare la copertina ed infine decidere il prezzo.

Ma l’importante è stato avere uno scopo chiaro, altrimenti sarebbe stato inutile iniziare. Partiamo da una domanda facile facile: perché dovresti scrivere un ebook? Ho chiesto al mio cliente.

 

5+1 motivi per scrivere un ebook

Così su due piedi non ha saputo rispondermi, ma abbiamo riflettuto insieme sui seguenti punti:

  1. Hai una passione/conoscenza da condividere. È un ottimo punto di partenza, perché scrivere è senza dubbio faticoso e se scrivi di qualcosa che ti piace sarà più facile.
  2. Vuoi costruirti una reputazione. Sei un professionista e non c’è niente di meglio che realizzare un ebook per costruire la tua autorevolezza.
  3. Vuoi avere un guadagno. Non tutti gli ebook riescono a fare guadagnare cifre significative, ci sono infatti tanti fattori in gioco e tanto lavoro da fare per ottenere risultati. I guadagni facili senza lavoro e sacrificio non esistono, siamo sinceri. Però tutti – come il mio cliente – possono costruire nel tempo uno o più ebook.
  4. Trova il tuo pubblico e coinvolgi. Il mio cliente non aveva già un business online, ma tramite la realizzazione dell’ebook è riuscito a costruire la sua autorevolezza e credibilità attraendo il suo pubblico. Per vendere i suoi libri – il primo non è stato l’unico – ha trovato la sua competenza.
  5. Competenza. Per scrivere un ebook devi conoscere bene l’argomento che affronti. Non può essere un copia incolla di notizie ed informazioni reperite su internet, perché il lettore se ne accorgerà. Conoscere bene un argomento significa averlo studiato, sperimentato in modo da condire l’eBook non solo di teoria ma anche di aneddoti ed esempi. Devi essere un esperto dell’argomento ed il mio cliente lo era. La buona notizia è che tutti siamo esperti di qualcosa o lo diventiamo nel tempo. Si tratta di passioni, conoscenze, informazioni che spesso hanno poco a che fare con lo studio tradizionale. Quindi dico a te ciò che ho detto al mio cliente: se conosci un argomento che interessa, che ti appassiona e puoi spiegarlo con chiarezza, scrivi un ebook!
  6. Studia il mercato. Adesso è necessario vedere se c’è un mercato di potenziali compratori e per scoprirlo hai due sistemi: lo strumento delle parole chiave su Google e la ricerca sulle piattaforme dove inserirai l’ebook. In questo modo puoi scoprire quante persone sono interessate all’argomento che vuoi affrontare e capire se ci sono altri libri (e quanti) che parlano dello stesso tema e come lo fanno. Da ciò saprai anche quanta concorrenza troverai. L’ideale è trovare tanto mercato e poca concorrenza.

 

Come scrivere un ebook?

Bene! Una volta scoperto con il mio cliente che il mercato esiste è giunto il momento di creare l’indice.

Eh già, perché non puoi iniziare a scrivere di getto, o ad un certo punto ti troverai nel nulla. Un ebook ha bisogno di struttura e per evitare il “blocco del foglio bianco” non puoi scrivere secondo il flusso di coscienza, ma utilizzare il metodo dei cerchi concentrici.

Dopo aver creato l’indice dei capitoli, per ogni capitolo scrivi il titolo dei sotto-capitoli e per ognuno di questi elenca 2-3 linee principali.

Poi per ogni linea principale scrivi una decina di righe concise.

Mentre il mio cliente seguiva queste operazioni si è reso conto di quante idee poteva aggiungere, togliere e spostate da una parte all’altra dell’ebook…

Siamo arrivati a buon punto, ma non è ancora tutto… ti invito a seguire il prossimo articolo per scoprire le altre novità.